PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA (PNRR), MISSIONE 4 ISTRUZIONE E RICERCA, COMPONENTE 1, POTENZIAMENTO DELL’OFFERTA DEI SERVIZI DI ISTRUZIONE: DAGLI ASILI NIDO ALLE UNIVERSITÀ. INVESTIMENTO 3.1 NUOVE COMPETENZE E NUOVI LINGUAGGI – “AZIONI DI POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE STEM E MULTILINGUISTICHE” – LINEA DI INTERVENTO A E LINEA DI INTERVENTO B.
Descrizione progetto
Con il seguente progetto il nostro Istituto si propone di affiancare alle nuove strategie formative l’adozione di un innovativo paradigma didattico che possa ridisegnare la modalità del lavoro che si svolge nella classe. Il progetto è finalizzato a migliorare la qualità dell’offerta formativa curricolare ed extracurricolare attraverso forme di didattica innovativa, creativa e laboratoriale, che coinvolgano tutti gli alunni e in particolare quelli con bisogni educativi speciali, che hanno maggiori difficoltà nell’apprendimento, nell’inserimento e nell’integrazione. L’utilizzo di un approccio innovativo verso le discipline STEM e linguistiche, nonché verso le nuove tecnologie costituirà uno strumento di grande efficacia, fondamentale nel dialogo con le nuove generazioni e consentirà di affiancare le risorse digitali e il flipped learning al tradizionale insegnamento scolastico. L’obiettivo dunque è garantire una didattica innovativa e alternativa che sia ordinario sostegno concreto all’istruzione primaria e secondaria in modo da contrastare la dispersione scolastica implicita ed esplicita. In quest’ottica la strada maestra per perseguire l’obiettivo primario della lotta alla dispersione scolastica e del contrasto alla discriminazione di genere è l’integrazione, all’interno dei curricola di tutti i cicli scolastici, dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria, di attività, metodologie e contenuti volti a sviluppare le competenze STEM, digitali e di innovazione e di potenziamento delle competenze multilinguistiche di studentesse, studenti e insegnanti. A tal fine appare predominante l’esigenza di realizzare un ambiente di apprendimento che possa essere effettivamente aderente ai metodi della didattica attiva e, grazie alla dotazione tecnologica acquisita con i progetti PON e PNRR, consentire, attraverso la formazione, l’acquisizione di attitudini e competenze STEM e digitali sia trasversali che specifiche. Da tempo l’attività del nostro Istituto è orientata a sviluppare nuove idee e percorsi innovativi per il consolidamento del rapporto scuola-territorio, in un contesto ambientale in cui notevole è l’isolamento e in cui numerose sono state le azioni tese a superarlo, attraverso un nuovo modo di concepire l’ambiente formativo che possa evidenziare la partecipazione a un progetto condiviso in cui le competenze STEM e digitali costituiscano uno degli strumenti per superare l’isolamento geografico. Il progetto si prefigge di sviluppare, attraverso la formazione di studenti e docenti, le competenze digitali,
logico- matematiche-scientifiche e linguistiche, necessarie anche per il problem solving, sviluppando il ragionamento, la creatività, il pensiero critico e le abilità personali in modo da acquisire strumenti validi per affrontare le sfide e i problemi del futuro. Studenti e docenti saranno formati a sviluppare l’analisi metacognitiva e la rappresentazione visiva dei processi sottesi ai loro ragionamenti; gli alunni apprenderanno i valori della cooperazione e condivisione, comprenderanno l’importanza della collaborazione tra pari per risolvere uno stesso problema e metteranno in atto nuove strategie e competenze. L’apprendimento attivo favorirà inoltre lo sviluppo dei processi cognitivi degli studenti e la loro autonomia, fornendo le competenze per l’apprendimento permanente.
da Stefano Dessi